Si definisce rodiggio di un mezzo ferroviario (locomotiva, automotrice, carrozza o carro) l'insieme degli organi compresi fra le rotaie e la sospensione elastica: ruote, cerchioni, assi, boccole, cuscinetti.
Per la descrizione sintetica del numero e disposizione degli assi (con eventuale distinzione fra quelli portanti e quelli motori di una locomotiva) si adottano diverse convenzioni.
La più semplice è quella di indicare gli assi partendo dalla parte anteriore della locomotiva: la prima cifra indica il numero di assi portanti non motorizzati anteriori (altrimenti definiti «folli»), la seconda il numero di assi motori, la terza il numero di assi portanti non motorizzati posteriori. Ad esempio, una locomotiva Gruppo 625 ha un carrello portante anteriore e tre assi motorizzati accoppiati da bielle, pertanto il suo rodiggio sarà 1-3-0.
Con il sistema definito dalla UIC (Union Internationale des Chemins de Fer) che usa numeri per gli assi portanti e lettere per quelli motori il rodiggio della stessa locomotiva viene descritto come 1C.
Nei paesi anglosassoni il rodiggio è espresso con il numero delle ruote secondo il sistema Whyte, dal nome di Frederick Methvan Whyte, ingegnere olandese della New York Central Line. Nella letteratura inglese però il nome compare quasi sempre come sistema White, e le due dizioni sono considerate equivalenti. Pertanto, riferendoci all'esempio precedente, la notazione sarà 2-6-0 o, nella vecchia denominazione delle vaporiere, "Mogul". L'aggiunta di una o più "T" maiuscole indica la eventuale presenza di tender.............
....nun ce stanno limitazioni per noi,...te modificamo pure quelli
Edited by ..Blues!!® - 14/8/2012, 09:35